L'ETERNA ELEGANZA DEL LEGNO
Il Parquet (o Parque) è un rivestimento per pavimentazione. Può essere realizzato in legno massiccio oppure per mezzo di due o più strati incollati fra loro con lo strato superiore, di legno Nobile. Il Parquet è composto da elementi limitati in grandezza, idonei a essere posati in un disegno ripetibile e a essere rinnovati. Inoltre il Parquet deve avere un’adeguata stagionatura e conseguente essiccazione.
La nostra filosofia è quella di utilizzare, per quanto riguarda i pavimenti in multistrato, materiali con almeno 4mm di legno Nobile.
I VANTAGGI DI UN PAVIMENTO IN LEGNO
Non tutti i legni risultano idonei per la produzione di un pavimento in legno o Parquet.
Tra i requisiti essenziali non garantiti da tutte le essenze c’è infatti la durezza, in base alla quale i legni (e gli alberi da cui sono ricavati) sono classificati in:
Legni spessi e duri ( es.: Quercia, Frassino)
Legni dolci (es.: Pioppo e Betulla)
Legni duri e fini (es.: Olivo, Shihuahuaco)
PREGI DEI PAVIMENTI IN LEGNO LEGNO MATERIA VIVA
Il pregio fondamentale del legno è di essere “vivo”.
Per questo anche dopo la posa continua a diffondere benefici. Per esempio è un regolatore di umidità dell’aria ce lo circonda, se, infatti, viene trattato ecologicamente assorbe l’eccessiva umidità e la rilascia quando l’aria è secca. Il Parquet artigianale di Firenze respira e quindi contribuisce alla ventilazione degli ambienti. La bellezza di un pavimenti in legno è la sua unicità, ogni sua parte è irripetibile sia nelle forme sia nei colori, che cambiano anche a seconda della luce o dell’ambiente in cui viene posato.
IL LEGNO E IL CORPO UMANO
BENESSERE QUOTIDIANO
PAVIMENTI IN LEGNO E AMBIENTE
Una delle regole fondamentali per la sua tutela è quella di garantire nell’ambiente, durante le varie fasi di lavorazione e per tutta la vita del Parquet, un‘umidità relativa dell’aria compresa tra il 45% e il 65%. Questo perché il legno è un materiale vivo e reagendo modifica le proprie caratteristiche dimensionali in base alle condizioni ambientali in cui vive, soprattutto umidità e temperatura. Così, se l’aria è secca, e l’umidità scende al di sotto del 45%, il legno tende a perdere di dimensione creando le cosiddette fessurazioni, mentre nel caso contrario, il legno, assorbendo l’umidità presente nell’aria, aumenta di dimensione determinando il distaccamento da terra dei singoli elementi. Durante l’inverno i riscaldamenti accesi tendono ad asciugare l’aria, per questo si consiglia di applicare sui radiatori le tradizionali vaschette di porcellana (umidificatori) contenenti dell’acqua. La temperatura ottimale dell’ambiente dovrebbe essere tra i 18° ed i 21°.