Trattamenti e Rifiniture dei pavimenti in Parquet
Finitura a cera
Mr. Wood esegue la finitura con varie tipologie di cere per la lucidatura dei pavimenti in legno con cere sintetiche e naturali. La ceratura viene effettuata con cere liquide o paste più o meno viscose. Le cere in pasta, particolarmente dure, vengono distribuite con monospazzola munita di apposito fusore.
Finitura a olio
Tra i trattamenti e finiture a Firenze per valorizzare il Parquet, dopo la carteggiatura o lamatura, si può effettuare la finitura ad olio. L’olio permette di evidenziare le venature e lascia la superficie molto naturale, sia al tatto sia alla vista. La finitura a olio, inoltre, dona al Parquet una tonalità molto più calda e accogliente rispetto ad una verniciatura, ma allo stesso tempo necessita di una semplice ma attenta manutenzione. Gli oli per il trattamento dei pavimenti sono a base di miscele di oli siccativi naturali e sintetici. Una volta assorbiti ed essiccati, conferiscono al pavimento:
- un’eccellente resistenza al calpestio
- proprietà idro-repellente
- il mantenimento dell' inalterata traspirazione originale del legno
I nostri oli sono naturali e rientrano nella bioedilizia.
Vernice
Tra i trattamenti e le finiture per il Parquet, la finitura a vernice è tra quelle maggiormente utilizzate, perché non richiede un’eccessiva manutenzione. Ha un’alta resistenza ai graffi rendendo allo stesso tempo il pavimento elegante. Le vernici sono miscele di sostanze liquide che una volta applicati, essiccati e induriti, formano una pellicola con determinate caratteristiche fisiche e chimiche che protegge il pavimento da sollecitazioni o agenti esterni, conferendogli maggiore durezza superficiale, impermeabilità, facilità di pulizia, di manutenzione, ecc.
Di solito la finitura per il Parquet è trasparente, per lasciare intravedere la venatura del legno, e possiede vari gradi di brillantezza (si può scegliere tra effetto lucido, semi-lucido o opaco). In altri casi si scelgono vernici colorate per realizzare pavimenti personalizzati (sbiancati, neri o a colore).
Di solito la finitura per il Parquet è trasparente, per lasciare intravedere la venatura del legno, e possiede vari gradi di brillantezza (si può scegliere tra effetto lucido, semi-lucido o opaco). In altri casi si scelgono vernici colorate per realizzare pavimenti personalizzati (sbiancati, neri o a colore).
Tipologie di vernici
Vernice poliuretanica: molto resistente all’abrasione. Non richiede nessun tipo di manutenzione se non la normale pulizia con acqua e detergente specifico a PH neutro, ha come caratteristica quella di tonalizzare molto il pavimento.
Vernice all’acqua: oltre a essere molto resistente all’abrasione, permette di ottenere un effetto finale, sia visivo sia al tatto, molto naturale. In base al tipo di finitura scelto possiamo ottenere effetti molto naturali o mediamente tonalizzanti.
Il prodotto verniciante indurisce per essiccazione fisica o per essiccazione chimico-fisica. Il tempo di essiccazione dipende dalle condizioni ambientali, come temperatura e umidità relativa.
Il comportamento sul Parquet di una vernice è dovuto ad alcune caratteristiche fisiche, come la capacità di aderire al legno o allo strato di finitura precedentemente applicato (adesione); la capacità di formare una pellicola uniforme e liscia (esente da fenomeni tipo buccia d’arancia); la capacità di riempire la porosità del legno, lasciando comunque intravedere la venatura (potere coprente); la capacità dal tempo di utilizzo o pot-life e di essiccazione.
Vernice all’acqua: oltre a essere molto resistente all’abrasione, permette di ottenere un effetto finale, sia visivo sia al tatto, molto naturale. In base al tipo di finitura scelto possiamo ottenere effetti molto naturali o mediamente tonalizzanti.
Il prodotto verniciante indurisce per essiccazione fisica o per essiccazione chimico-fisica. Il tempo di essiccazione dipende dalle condizioni ambientali, come temperatura e umidità relativa.
Il comportamento sul Parquet di una vernice è dovuto ad alcune caratteristiche fisiche, come la capacità di aderire al legno o allo strato di finitura precedentemente applicato (adesione); la capacità di formare una pellicola uniforme e liscia (esente da fenomeni tipo buccia d’arancia); la capacità di riempire la porosità del legno, lasciando comunque intravedere la venatura (potere coprente); la capacità dal tempo di utilizzo o pot-life e di essiccazione.